Il vino dei Blogger – capitolo 5: Franz Haas Merlot Schweizer 94

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La mia scelta è capitata su un merlot, un po’ per caso, attirato da una bottiglia curiosa che faceva capolino dallo scaffale di una enoteca, al prezzo non proprio economicissimo di 17 euro.
Si tratta del Merlot Schweizer 1994 di Franz Haas. Tale bottiglia non è stata più prodotta dall’azienda dal 1999 al 2002, mentre è commercializzata attualmente l’annata 2003.
Quando ho chiesto all’enotecaro se la bottiglia (che comincia ad avere i suoi 13 anni sulle spalle) era stata ben conservata, dal momento che spiccava ben ritta in uno scaffale illuminato, mi sono sentito rispondere “Certo! Pensi che qui non abbiamo nemmeno il riscaldamento!”. Insomma, qualche dubbio sulla tenuta del vino lo avevo, anche perché il 1994 è stato tutt’altro che un grande millesimo in Italia; ma si sa, il sud Tirolo è autonomo anche nel clima!
E invece appena versato nel bicchiere quel merlot, da grande sfacciato, raccontava immediatamente e onestamente tutta la sua storia. Il colore si presentava infatti assolutamente integro nel suo rubino scuro ma brillante, senza cedimenti al granata e meno che meno all’aranciato. Al naso qualche nota un po’ pungente, non di alcol dati i soli 13° (solforosa?), che però spariva subito per lasciare il campo ad un frutto maturo ma non cotto, fatto di ciliegia e prugna, e a una leggera speziatura di chiodi di garofano e pepe oramai ben amalgamata.
In bocca si spiegava la natura del vino, giocata essenzialmente su una acidità elevata che, essendo i tannini oramai levigati dal tempo, dominava la scena in modo un po’ eccessivo. Anche la sufficiente persistenza era di natura prettamente “acida”.
Un vino quindi frutto di una annata piccola, che il produttore ha saputo però elaborare al meglio dotando la bottiglia di una tenuta al tempo sorprendente.

Luk

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About Luca Risso

Luca non è un esperto di vino nel senso comune del termine, anzi non è affatto un esperto ma piuttosto un entusiasta del vino, un curioso di tutto ciò che è collegato con la cultura del vino del paese (Italia) e della regione (Liguria) in cui vive. La sua formazione personale lo rende particolarmente interessato agli aspetti teorici e tecnici della viticoltura e della vinificazione, al punto di piantatura una propria vigna microscopica e di produrre alcune bottiglie del Merlot. La sua esperienza è documentata nella rubrica "Vino in garage" del portale enogastronomico www.tigulliovino.it .

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