Barolo Elio Altare

Barolo Docg Elio Altare.
Annata: 1999.
Alcol : 14.
Prezzo in enoteca: //
Data degustazione : 19/06/2005


Domenica in occasione della manifestazione “Degustar per Vigne” tenutasi a Serralunga d’ Alba e “capitanata” dal Bresesti, abbiamo avuto modo di andare a salutare un amico suo, il produttore Elio Altare, in quel di La Morra.
Purtroppo non presente, a fare gli onori di casa ci ha pensato la figlia, peraltro molto simpatica e ospitale; sala di degustazione a temperatura quasi polare rispetto all’ esterno, ci ha offerto una batteria di vini (Baroli) e …anche la birra!
Parliamo, però, del vino in oggetto: trama piuttosto fitta per un Nebbiolo, rosso granato e una bella limpidezza;
al naso si presenta abb. intenso, complesso e fine; note di frutta matura, legno appena accennato e note eteree e balsamiche perfettamente fuse.
In bocca il calore non dimostra tutti i gradi che il vino in realta’ ha, si presenta morbido, ancora fresco, abb. tannico (gallici) e sapido.
Vino equilibrato e, soprattutto, elegante! Una sorpresa, per me. Dopo aver passato il pomeriggio a degustar Baroli, soprattutto muscolosi e alcuni eccessivamente legnosi, in questo Barolo interpretato da Altare sorprende l’ estrema eleganza, la finezza senza la quale un vino simile può risultare difficile da bere. Complimenti!

Guly

8 thoughts on “Barolo Elio Altare

  1. Mike Tommasi

    Ciao Guly

    complimenti, degustare barolo in piena estate non e’ facile. Anche la mia limitata esperienza di Altare viene da Luca B..

    Qualcuno sa a che punto e’ il suo progetto nelle Cinque Terre? Se ne parlavo tanto, ora non sis sente piu niente.

  2. silvio

    Ritengo Altare uno dei migliori Barolisti e la descrizione fatta dal signore è più che giusta in quanto Il territorio di Barolo e La Morra è caratterizzato da un suolo calcareo e piuttosto fertile, restituisce vini più morbidi, con spiccati aromi di frutta e maturano più rapidamente. Nell territorio di Monforte d’Alba, Castiglione Falletto e Serralunga d’Alba ,per esempio,troviamo un suolo sabbioso e meno fertile che da dei vini più robusti e intensi che maturano più lentamente.

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